Giovedì 11 dicembre 2014 - h 20,30
Assemblea pubblica
sala Parrocchia San Giuseppe al Lagaccio
Via Lagaccio 32 (di fonte alla Caserma Gavoglio)
Incontro pubblico, tra cittadini, per raccontare tutto quello che sta succedendo nel percorso della Caserma Gavoglio e sulle proposte che portiamo avanti.
Info e dibattito su:
1. apertura Piazzale Italia (il primo dentro la Caserma) e locali (promessi per giugno scorsi);
2. progetto di tutta l’area che il Comune sta facendo e che stiamo seguendo e vigilando.
Voglio la Gavoglio è un percorso con decine di cittadini, alcuni commercianti di via Lagaccio, Comitato Lagaccio, Comitato via Ventotene, Fratellanza Artigiana Genovese, Gruppo Amici Lagaccio, Quartiere in Piazza, Parrocchia di San Giuseppe al Lagaccio, Progettare la Città – la Valle del Lagaccio, Terra di Nessuno
giovedì 4 dicembre 2014
giovedì 28 agosto 2014
Lettera aperta agli amministratori dopo la festa del 25 luglio 2014
Carissimi Amministratori,
Per contatti e info
Don Paolo Benvenuto
Michelangelo Chiapparo
Salvatore Fraccavento
Antonella Giorgini
Giovanni Mancioppi
Giacomo Marchetti
Gianpiero Parodi
Paola Spagnolli
Enrico Testino
Per la riprogettazione e apertura della Gavoglio (60.000 mq da rivivificare a 300 m da Stazione Principe...) siamo tutti (cittadini, istituzioni, privati) in una situazione invidiabile e nel contempo nel pantano della difficoltà d'agire della crisi economica e istituzionale odierna: la rete Voglio la Gavoglio ha messo in moto un efficace e bel percorso di animazione sociale, partecipazione, pressione e proposta dando una spinta alla discussione sulla questione Gavoglio su diverse pagine dell'agenda pubblica.
D'altra parte gli Amministratori e le Istituzioni hanno colto situazioni e congiunture in modo efficace mettendo gli obiettivi di tutti in sintonia e impegnandosi ad aprire alcune aree e a definire un progetto complessivo dell’area.
Alla Festa in Piazzale Italia del 25 luglio hanno partecipato circa un migliaio di cittadini.
Il video della Festa del 25 luglio (a cura di Tele Liguria)
Nonostante questa situazione notiamo però una difficoltà enorme di Municipio e Comune a muoversi ed essere referenti forti e credibili.
Vero è anche che ognuno deve fare la propria parte e come cittadini ci impegneremo al massimo per rendere veloce e utile il percorso, con risultati e date certe. Molte persone al Lagaccio sono disponibili a mettere il proprio lavoro fisico per riordinare le parti già fruibili, già da anni tutti noi ci mettiamo chi tempo, lavoro, competenze per riprogettare il futuro dell’area, abbiamo fatto proposte e raccolto le idee dei cittadini.
Questo è più che volontariato, questa è una comunità viva e responsabile, una ricchezza per tutti (non una rete a cui affidare la gestione delle aiuole e basta).
Il successo della Festa del 25 luglio, organizzata tutti assieme, ci fa capire l’importanza che non solo noi ma anche il Comune non veda contrapposizioni, dunque prenda atto che cittadini attivi, associazioni, comunità territoriali, Enti e Istituzioni non sono parti contrapposte ma funzioni di una stessa comunità/città.
Il quartiere è un pezzo attivo del comune stesso.
Con questa lettera intendiamo:
− comunicarvi che proponiamo una nuova festa in Piazzale Italia il 13 settembre 2014;
− chiedere un incontro tra gli Amministratori Comunali coinvolti e alcuni rappresentanti di Voglio la Gavoglio per le seguenti informazioni:
il contenuto, mai comunicato, del documento firmato congiuntamente che ha sancito il passaggio di Piazzale Italia al Comune;
− erano previsti dei passaggi, delle date, delle azioni per il progetto da presentare entro fine 2015 per tutta l’area. A che punto sono? Non si sono più avute informazioni pubbliche;
− l’apertura di Piazzale Italia e del piccolo locale che si affaccia su esso era stata annunciata nel giugno 2014. A che punto sono i lavori?
Noi pensiamo che … o si vince tutti insieme o non vince nessuno. Non vediamo Istituzioni e cittadini come parti separate ma come funzioni diverse. Con il percorso Voglio la Gavoglio abbiamo favorito la partecipazione. Pensiamo che il Comune e il Municipio debbano impegnarsi per fare procedere speditamente ed efficacemente il percorso di progettazione e tutti quei lavori già attuabili per rendere piazzale Italia fruibile stabilmente entro fine autunno
Voglio la Gavoglio è una rete che comprende decine di cittadini, alcuni commercianti di via Lagaccio, Comitato Lagaccio, Fratellanza Artigiana Genovese, Gruppo Amici Lagaccio, Quartiere in Piazza, Parrocchia di San Giuseppe al Lagaccio, Progettare la Città – la Valle del Lagaccio, Centro Sociale Terra di Nessuno, Associazione Culturale Zetati, Gruppo Perviaventotene
Per contatti e info
Don Paolo Benvenuto
Michelangelo Chiapparo
Salvatore Fraccavento
Antonella Giorgini
Giovanni Mancioppi
Giacomo Marchetti
Gianpiero Parodi
Paola Spagnolli
Enrico Testino
giovedì 10 luglio 2014
Porte aperte alla Gavoglio il 25 luglio 2014
VOGLIO LA GAVOGLIO
organizza
venerdì 25
luglio 2014
dalle 17 alle 24
FESTA in Piazzale Italia
(dentro la ex –caserma)
una festa per riprendere
dopo 30 anni di attesa una parte di territorio che appartiene alla città
60.000 mq al LAGACCIO possono cambiare il futuro del quartiere
60.000 mq al LAGACCIO possono cambiare il futuro del quartiere
PROGRAMMA:
dalle 19 alle 24: musica per grandi e
piccini
VOGLIOLAGAVOGLIO è una rete che comprende decine di cittadini,
alcuni commercianti di via Lagaccio, Comitato Lagaccio, Fratellanza Artigiana
Genovese, Gruppo Amici Lagaccio, Quartiere in Piazza, Parrocchia di San
Giuseppe al Lagaccio, Progettare la Città – la Valle del Lagaccio, Centro Sociale
Terra di Nessuno, Associazione Culturale Zetati, Gruppo Perviaventotene e Municipio 1 Centro Est
Lettera agli amministratori - Gavoglio chiusa e abbandonata
3 mesi di firme,
lettere, parole
E la Gavoglio è rimasta
chiusa, uguale, abbandonata
E’ utile sapere cosa c’era scritto nel documento firmato
congiuntamente che ha sancito il passaggio di Piazzale Italia al Comune?
Lettera inviata dal comitato Voglio la gavoglio agli amministratori locali (giugno 2014).
Carissimi amministratori, è da 3 mesi che si è svolto l’incontro a Palazzo
Ducale. Incontro che ha sancito pubblicamente un momento di confluenza tra
richieste e desiderata di tutti: amministrazione cittadina, realtà del
territorio della zona Gavoglio, competenze cittadine sulla progettazione.
L’incontro aveva sancito anche il passaggio della prima area che contiene
il Piazzale Italia, al Comune.
In incontri e sopralluoghi successivi fatti in modo pubblico, poco prima
delle elezioni europee, è stato detto, tra le altre cose:
_ che i fondi per rimettere a posto Piazzale Italia, circa 35.000 euro,
sarebbero stati trovati a breve, che non era un problema. Detti soldi servivano
a mettere in sicurezza Piazzale Italia facendo: potatura alberi, rasatura e
riordinamento verde, rimozione di 4 piccole tettoie, chiusura degli ingressi
all’edificio, asfaltatura della strada che scorre in mezzo a Piazzale Italia,
messa in sicurezza della “pesa” da mezzo (quelle bilance che pesano le
automobili, gli autocarri).
_ che i fondi per mettere a posto un piccolo locale su Piazzale Italia (20
mq di stanza e 20 mq di locali uso servizi igienici), circa 12.000 euro, erano
già stati stanziati. Detto locale sarebbe servito come spazio ad uso del
Municipio e delle realtà associative o aggregative locali anche come base per
la parte di progettazione con il territorio.
In 3 mesi non è successo nulla. Neanche per la stanza dove i soldi sono già
stanziati e il Presidente Leoncini non vedeva ostacoli nel procedere alla messa
in sicurezza.
Avevamo capito fin da subito che il termine indicato, di giugno, era
impossibile, ma non vorremmo si arrivasse al prossimo inverno.
Ci chiediamo se sia successo qualcosa che non sappiamo? Se i fondi non
siano più stanziati o reperibili, se sia arrivato qualche intoppo
imprevisto.
Prima di decidere qualche azione pubblica scriviamo pubblicamente a Voi e
chiediamo una risposta pubblica. Come sapete di contatti informali di decine di
persone appartenenti al percorso Voglio la Gavoglio e di interlocuzioni formali
ne abbiamo già archiviate molte. Ci sembra giusto in ogni caso, vista la
situazione di apparente condivisione di intenti, prima di individuare
manifestazioni da fare con il quartiere, chiedere a Voi informazioni
sollecitandoVi a iniziare i lavori. Sperando, ovviamente, che si possa fare una
prima festa insieme, dentro Piazzale Italia, non a giugno come da Voi previsto,
ma a luglio.
Vista la
situazione di forte stallo approfittiamo della presente per chiedere cosa c’era
scritto nel documento firmato
congiuntamente che ha sancito il passaggio di Piazzale Italia al Comune.
Voglio la Gavoglio è un
percorso con decine di cittadini, alcuni commercianti di via Lagaccio, Comitato
Lagaccio, Fratellanza Artigiana Genovese, Gruppo Amici Lagaccio, Quartiere in
Piazza, Parrocchia di San Giuseppe al Lagaccio, Progettare la Città – la Valle
del Lagaccio, Terra di Nessuno
Giugno 2014
Per contatti e info
Don Paolo
Benvenuto
Michelangelo Chiapparo
Michelangelo Chiapparo
Salvatore Fraccavento
Antonella Giorgini
Giacomo Marchetti
Giovanni Mancioppi
Gianpiero Parodi
Paola Spagnolli
Enrico Testino
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